top of page

Nuove norme per gli impianti a gas: pubblicate le nuove norme nazionali della serie UNI 7129

  • Gruppo Wedo
  • 3 dic 2015
  • Tempo di lettura: 3 min

La commissione tecnica CIG, Comitato Italiano Gas, ha pubblicato le norme nazionali sugli impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione e messa in servizio, della serie UNI 7129.


Le norma è composta da cinque parti che si applicano agli impianti domestici e similari per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla I, II e III famiglia secondo la UNI EN 437 ed alimentati da rete di distribuzione di cui alla UNI 9165 e UNI 10682.

Nel dettaglio la UNI 7129-1 si occupa dell’impianto interno; la UNI 7129-2 riguarda l’installazione degli apparecchi di utilizzazione, ventilazione e aerazione dei locali di installazione; la UNI 7129-3 è specifica rispetto ai sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione; la UNI 7129-4 si occupa della messa in servizio degli impianti/apparecchi; infine, la nuovissima UNI 7129-5 è relativa ai sistemi per lo scarico delle condense.

Per approfondire la UNI 7129-1 fissa i criteri per la costruzione ed i rifacimenti di impianti interni o parte di essi, asserviti ad apparecchi utilizzatori aventi singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kW; sono stati inseriti nuovi materiali, è stata rivisitata completamente la struttura della norma, sono state ampliate le modalità di posa delle tubazioni (es.: introduzione dei cunicoli tecnici sotterranei e delle asole di servizio ad uso promiscuo, la posa sotto marciapiedi – cioè in manufatti orizzontali a cielo aperto – ed è stata modificata la modalità di esecuzione della posa sottotraccia), sono stati modificati i metodi di dimensionamento degli impianti di adduzione del gas.

La UNI 7129-2 definisce i criteri per l'installazione di apparecchi aventi singola portata termica nominale non maggiore di 35 kW e per la realizzazione della ventilazione e/o aerazione dei locali di installazione; è stata rivisitata completamente la struttura della parte relativa alla ventilazione ed aerazione dei locali di installazione per una migliore applicabilità, sono state meglio disciplinate l’installazione degli apparecchi alimentati a GPL, la convivenza tra apparecchio a camera aperta e caminetti a legna e l’installazione di apparecchi a camera aperta in locali ad uso bagno, è stata modificata la formula di calcolo delle aperture di ventilazione in appendice.

La UNI 7129-3 definisce i requisiti dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione asserviti ad apparecchi aventi singola portata termica nominale non maggiore di 35 kW; la parte 3 non è stata rivisitata nella struttura, che rimane praticamente inalterata. In sostanza è cambiato lo scopo, nel quale sono state incluse le caldaie a condensazione. A causa di questa inclusione, sono stati integrati tutti i necessari requisiti in termini di materiali ed accorgimenti necessari per i sistemi fumari asserviti ad apparecchi a condensazione. Sono state inserite le canne collettive in pressione positiva per favorire l’installazione di caldaie a condensazione in edifici esistenti dotati asole tecniche (es.: vecchie canne collettive) aventi dimensioni limitate. È stata introdotta la possibilità di uso promiscuo delle asole tecniche (es.: tubi del solare e condotti intubati) per favorire anche l’installazione dei pannelli solari (anche se questi esulano dallo scopo della UNI 7129).

La UNI 7129-4 definisce i criteri per la messa in servizio sia degli apparecchi di utilizzazione aventi singola portata termica nominale non maggiore di 35 kW, sia degli impianti gas di nuova realizzazione o dopo un intervento di modifica o sostituzione di apparecchio; sono state introdotte le verifiche dell’impianto di scarico delle condense da effettuare all’atto della messa in servizio e sono state meglio chiarite le operazioni di verifica da compiere a seconda dell’intervento sull’impianto.

La UNI 7129-5 definisce le modalità per la raccolta e lo scarico delle condense prodotte dai generatori di calore a condensazione e a bassa temperatura e quelle che si formano nei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione; una parte completamente nuova. È totalmente dedicata allo scarico della condensa proveniente da apparecchi a condensazione o da camini operanti ad umido (cioè in presenza di condensa). In pratica contiene, rivisitate ed aggiornate, le indicazioni della UNI 11071. Contiene anche alcuni utili chiarimenti sulla eventuale necessità di neutralizzazione in casi particolari come la Installazione in unità ad uso non abitativo ma inserite in edifici prevalentemente destinati ad uso abitativo. È anche stata accennata un’apertura nei confronti di altre possibilità di scarico della condensa rispetto alle attuali.

A completamento della panoramica normativa va ricordato che è stata revisionata per allineamento anche la UNI 7128 è una norma quadro contenente tutte le definizioni comuni alle norme specifiche per gli impianti gas post-contatore ad uso civile.


 
 
 

Comments


Per offrire un servizio migliore utilizziamo i cookies, continuando la navigazione nel sito, ne autorizzi l'uso.

© 2015 Gruppo WeDo S.r.l.

Sede di Venezia: via Ceccherini 14 - 30174 Mestre

Sede di Udine: piazza G. Matteotti 11/16 - 33100 Udine

CF-PI 04726630264

bottom of page