Bando Veneto
- Gruppo Wedo
- 29 lug 2016
- Tempo di lettura: 2 min
OR FESR 2014/2020 Azione 4.1.1. Contributo a fondo perduto fino al 100% per la promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia negli edifici e strutture pubbliche.
AREA GEOGRAFICA: Veneto
SETTORI DI ATTIVITÀ: Pubblico
BENEFICIARI: Ente pubblico
SPESE FINANZIATE: Opere edili e impianti, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi
TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto
DOTAZIONE FINANZIARIA: € 20.000.000
La Regione del Veneto ha adottato il “Documento di Piano, il Rapporto ambientale, il Rapporto ambientale - sintesi non tecnica del “Piano Energetico Regionale - Fonti Rinnovabili - Risparmio Energetico – Efficienza Energetica (PERFER)”, che sviluppa in particolare le strategie e gli interventi per la diffusione delle fonti rinnovabili, dell’efficienza e del risparmio energetico e, come logico corollario, la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali. L’azione proposta, prevede l’incentivazione di interventi tesi a ridurre i consumi energetici, dove è previsto che la Regione del Veneto promuova l’incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia in attuazione degli indirizzi della politica energetica comunitaria e nazionale e nell’ambito delle competenze conferite alla Regione dalle leggi dello Stato. L’insieme degli interventi realizzati in un edificio deve garantire una diminuzione di almeno il 35% dell’indice del consumo di energia primaria totale dell’edificio (EPgl) nel caso di edifici residenziali e di almeno il 10% nel caso di edifici non residenziali.
La dotazione finanziaria messa a disposizione per il presente Avviso pubblico è pari a 20.000.000,00 di euro.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:
• Comuni;
• Unioni di Comuni o associazioni di Comuni mediante convenzione, che svolgano in forma associata la gestione del patrimonio edilizio, funzioni o servizi in cui sia ricompresa la gestione del patrimonio edilizio afferente l'esercizio associato delle funzioni e dei servizi conferiti;
• Consorzi cui partecipano i medesimi, con esclusione di quelli che gestiscono attività economiche nell’accezione comunitaria;
• Unioni Montane;
• Province;
• Città Metropolitana.
Tipologia di interventi ammissibili
A titolo esemplificativo, gli interventi possono riguardare:
a) diagnosi energetica dell’edificio per l’individuazione delle principali inefficienze energetiche e conseguente realizzazione degli interventi sui componenti edilizi e sugli impianti (ad esempio gli interventi possono consistere nell’isolamento dell’involucro, delle coperture e in generale di tutte le superfici opache, nel miglioramento energetico degli infissi e delle superfici trasparenti e sostituzione di caldaie o termoconvettori);
b) interventi per autoproduzione di energia, con particolare riferimento a fonti termiche;
c) climatizzazione estiva ed invernale degli ambienti e produzione di acqua calda sanitaria con utilizzo della fonte idrotermica, aerotermica o geotermica;
d) interventi di telecontrollo, telegestione e automazione degli impianti di illuminazione e climatizzazione, ecc., per una maggiore efficienza energetica ed un minor impatto ambientale;
e) ristrutturazione e riqualificazione energetica-ambientale di scuole pubbliche secondo i criteri dell’edilizia sostenibile;
f) isolamento, schermatura ed ombreggiatura anche attraverso tecnologie verdi, ai fini di ridurre l’irraggiamento solare durante i mesi estivi e contribuire così al raffrescamento naturale ed alla riduzione dell’isola di calore.
Entità e forma dell'agevolazione
Il sostegno è pari al 80% della spesa ammessa a contributo, salvo per gli edifici che per effetto dell’intervento oggetto di finanziamento saranno qualificati ad energia quasi zero per i quali il sostegno è pari al 100% della spesa ammessa.
Scadenza: 23/09/2016

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